Dopo Torino e Prato anche Bologna alza la testa contro lo strapotere assicurativo, fa tesoro di quanto stabilito dalla Corte Costituzionale e si pronuncia contro la validità dei mandati CARD e degli interventi volontari da parte delle Assicurazioni. Ecco pertanto la sentenza in questione.

La presente giunge interessante e di valido ausilio, affinché le Compagnie non sentano di “giocare in casa” e di poter gestire e amministrare la Giustizia quando la già menzionata Alta Corte ha decisamente inteso FACOLTATIVA la procedura Card e di libera scelta del danneggiato (a differenza di quanto continuano a proclamare le Assicurazioni dichiarando che è obbligatoria).

Ricordiamo che la Procedura CARD (Indennizzo Diretto), fortemente voluta dalle Assicurazioni, ha dimostrato già diverse volte e in molteplici occasioni i suoi limiti e difetti nella mancanza di velocità e correttezza di gestione, generando numerosissimi malcontenti e risarcimenti non sempre chiari, allorchè la volontà sottesa appare sempre più quella di trasformare il settore del Risarcimento Auto in mero indennizzo.

Ben lieti di fare tesoro degli orientamenti giurisprudenziali che vanno verso una profonda e radicale Giustizia, ben consci che bisogna lavorare molto e duramente per continuare a tutelare e tutelarci, sempre.

Il Gruppo SI continua a fare la sua parte.

(Si ringrazia la fonte: A.N.E.I.S.)