Ogni giorno si registrano centinaia di incidenti stradali in tutta Italia dovuti a ragioni e circostanze diverse. Le cause di incidente stradale più frequenti possono essere ricondotte a cinque classi principali.

Secondo i dati riportati da recenti statistiche la causa principale di incidente stradale è dovuta alla distrazione alla guida secondaria sempre più all’utilizzo di dispositivi elettronici come lo smartphone.

La conseguenza più ricorrente nel caso di un guidatore distratto è il tamponamento , un comune incidente, disciplinato all’art.149 del Codice della Strada, che sanziona il mancato rispetto della distanza di sicurezza.

 

Un’altra causa di incidente stradale, tra l’altro una delle più pericolose è l’eccesso di velocità.
Il pericolo e la gravità dell’incidente è facilmente ricalcolabile in funzione alla velocità del veicolo durate l’impatto del sinistro stradale. Infatti, secondo la formula dell’energia cinetica, il danno diventa quattro volte più grave al doppio della velocità; nove volte maggiore quando la velocità si triplica e via discorrendo all’aumentare della velocità di scorrimento.

 

Altro grave comportamento, regolato dall’articolo 186 del Codice della strada, è la guida in stato di ebbrezza. Tale articolo prevede aspre sanzioni che vanno dalla la sanzione amministrativa consistente in una multa che va da un minimo di 527 a un massimo di 2.108 euro, alla sanzione accessoria della sospensione della patente per un periodo che va da sei mesi ai due anni fino alla confisca del veicolo.

L’entità della sanzioni per  guida in stato di ebbrezza previste dal Codice della Strada dipendono dal tasso alcolemico, misurato in grammi di alcol per litro di sangue e rilevato tramite l’alcol test, e anche dalla gravità dell’incidente provocato.

 

La pioggia, l’asfalto stradale bagnato, sdrucciolevole o scivoloso si pone invece come quarta casistica più frequente di incidente stradale. In  queste  categorie rientrano anche gli incidenti dovuti al manto stradale deformato o alla strada dissestata che coinvolgono maggiormente motociclisti e veicoli a due ruote.

In queste circostanze eventuali danni vengono regolati dalle sentenze della Corte di Cassazione in modo differente caso per caso, prevedendo alle volte la responsabilità, da dimostrare,  dell’Ente proprietario o gestore della strada.

 

Per concludere, tra le prime cause di sinistri, si registra il mancato rispetto dell’obbligo di dare precedenza e il mancato rispetto dello stop.  In queste tipologie di incidenti, seppur l’art. 146 del Codice della Strada regola la violazione della segnaletica stradale ci sono molteplici fattori da valutare. Infatti, anche in caso di mancato rispetto della segnaletica stradale la richiesta del risarcimento dei danni va analizzata caso per caso e richiede un processo di valutazione e studio abbastanza complesso

 

Risarcimento danni per Incidente Stradale 

Il codice della strada insieme alle sentenze della Corte di Cassazione disciplinano e prevedono le responsabilità delle cose e persone coinvolte in modo da garantire la giustizia e tutela dei diritti di chi è rimasto danneggiato.

In caso di incidente stradale è buona norma affidarsi a professionisti in grado di valutare i diversi elementi e verificare la sussistenza del diritto del danneggiato di richiedere un integrale risarcimento del danno sofferto.